Concorso RI.U.SO. 03 Riqualificazione del Costruito e Sistemi Energetici a Km 0 per il Porto di Piombino (LI) 2013
Concorso RI.U.SO. 03 RIQUALIFICAZIONE DEL COSTRUITO E SISTEMI ENERGETICI A KM O PER IL PORTO DI PIOMBINO (LI) 2013
Gruppo EK0 – Capogruppo Arch. Cristina Rotta
- Location: Italy – Area Portuale Piombino (LI)
- Designers: Cristina Rotta, Massimiliano Pardi, Paolo Faticcioni, Alessandra Rando, Piegiulio Avanzini
- Project Year: 2014
RELAZIONE / PROJECT DESCRIPTION
Commissionato dall’Autorità Portuale di Piombino (LI), questo Studio di Fattibilità indica la corretta gestione sotto il profilo energetico dell’intera area portuale, per una stesura successiva del Piano di Sviluppo Energetico ed Ambientale del Porto.
In relazione alle strutture ed infrastrutture esistenti, ma soprattutto in funzione dello sviluppo che tale area avrà in futuro, si è proceduto ad un’analisi energetica dell’area portuale, al fine di valutarne gli attuali consumi ed individuare le strutture/infrastrutture più “energivore”. Analizzati i risultati ottenuti, è stato possibile definire nuove applicazioni in campo energetico per la produzione da fonti rinnovabili e contestualmente individuare i necessari interventi sul patrimonio edilizio esistente al fine di diminuirne ed ottimizzarne il fabbisogno elettrico e termico.
E’ stata valutata la possibilità di utilizzare tutte le disponibilità energetiche rinnovabili presenti sul sito definibili a KM zero (irraggiamento solare, entalpia del mare, potenzialità geotermica, potenzialità eolica) utilizzabili in maniera sinergica con la realtà ambientale, territoriale e paesaggistica.
Di seguito le fonti utilizzate:
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Energia solare Utilizzando l’ampio spazio destinato a parcheggio di circa 1000 mq è possibile installare circa 390 pannelli FV da 155W per una potenza complessiva di picco pari a circa 60 kWp.
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Energia del moto ondoso Il piano regolatore prevede il prolungamento del molo con una disponibilità utile di fronte d’onda di circa 400 metri. La tecnologia proposta è una modifica del sistema OWC, dove il generatore è collegato ad una turbina idraulica (invece che pneumatica) ottimizzata dall’uso di un rotore tipo Savonius di derivazione eolica (100 moduli generatori).
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Energia termica a bassa entalpia dall’acqua di mare La vicinanza delle strutture edilizie al mare permette di pensare a soluzioni tecnologiche a pompa di calore con prelievo dal mare (idrotermia marina) per la climatizzazione degli edifici. Le soluzioni impiantistiche proposte prevedono tre possibili configurazioni con ulteriore possibilità di incrementare l’accumulo termico mediante uno stagno solare (Solar Pond). Per la ristrutturazione degli edifici esistenti si propone di realizzare una riqualificazione energetico-bioclimatica, che intervenga sia sul pacchetto murario e sulla copertura (posa di tetto verde) per aumentarne la massa e così migliorarne la trasmittanza termica, che sui sistemi di ombreggiamento e protezione dagli agenti atmosferici. I nuovi edifici previsti saranno poi realizzati seguendo i risultati delle analisi degli “agenti fisici caratteristici del sito” la cui conoscenza è necessaria per consentire: -l’uso razionale delle risorse climatiche ed energetiche al fine di realizzare il benessere ambientale (igrotermico, visivo, acustico); -l’uso coscienzioso delle risorse idriche; -il soddisfacimento delle esigenze di benessere, igiene e salute (disponibilità di luce naturale, campi elettromagnetici, accesso al sole).